Editoriali
Questa volta l’editoriale non è scritto e firmato dal nostro direttore, ma da una persona molto vicina al nuovo Sindaco di Sassari. Abbiamo fatto questa scelta per offrire ai lettori una maggiore obiettività, coerenza e lucidità nell’illustrare le ragioni di una evidente vittoria elettorale, auspicando che Nanni Campus sia il Sindaco di tutti, anche di coloro che non lo hanno votato. LE RAGIONI DI UNA VITTORIA Un turno di ballottaggio
Pare non sia la prima volta che accade. Manuel Alivesi perde il controllo sui social e, in barba alle semplici regole base della netiquette passa dalla confidenza all’andare molto vicino al confine che separa la legalità dalla sbruffonaggine. Se non ha cancellato i commenti sulla sua pagina potete farvi un’idea da soli. Per chi non conosce il personaggio parliamo del ragioniere che ad aprile 2019 si è autosospeso da Forza
Il cielo non è così azzurro a Sassari e questa primavera tarda ad arrivare. Più che altro ha il sapore di un autunno inoltrato. A dispetto delle previsioni la settantesima edizione della Cavalcata si è svolta e ha coinvolto a suo modo, come sempre. Il salotto buono di Piazza d‘Italia addobbato per le grandi occasioni ha spalancato le braccia dell’accoglienza ai numerosi turisti, ai nostalgici e ai sassaresi in trasferta. I curiosi erano
PREMESSA Crozza non mi piace e non mi ha mai fatto ridere. Non sono un tifoso della Juve. Parere personale. Fine. I FATTI Il 3 aprile la Juventus vince contro il Real Madrid 3 a 1. In virtù del risultato della gara di andata esce dalla Champions League. Il gol del Real su rigore assegnato nei minuti di recupero per fallo di Benatia su Vazquez. Cristiano Ronaldo realizza. Medhi Benatia
Sassari è una cartolina sbiadita che non è mai stata affrancata, un viaggio di sola andata per un luogo della memoria al quale non ci siamo mai disaffezionati. Sassari è zimino e ciogga, faba e ingiugliu, impiccababbu e pizzinni pizzoni. Sassari è la Torrese, con le sue gioie ed i suoi fallimenti, il castello e le mura abbattute, gli orti estinti di Predda Niedda. Sassari è così, fatalmente decaduta che
Voglio l’estate! – urlano in inverno; Voglio la pioggia! – strepitano in estate; Non l’ho mai detto, a me l’inverno piace! – aggiungono in estate; Ma neanche per idea, d’estate si sta bene! – inveiscono a gennaio; COLPA DEL SINDACO! Concludono mestamente quando gli argomenti languono ed è necessario individuare un capro espiatorio. In realtà la cosa non si distacca tanto dalla realtà: è sempre un po’ colpa di chi
Ma siamo davvero tutti pronti ad accettare la satira anche quando ci tocca personalmente? Sgomento, indignazione, fastidio per la vignetta di Charlie Hebdo sul terremoto. E, si badi bene, non sui terremotati. La vignetta faceva riferimento ad un preciso modo di fare le cose all’italiota, tanto da ridurre i poveri abitanti a lasagne, tipica pasta italiana. Se c’è qualcuno che ritiene che quel disegno fosse un attacco alle vittime può